Gli ambienti sono quelli che ho visto da bambina: la cucina romagnola con il camino in pietra ed il lavello sotto la finestra, sempre in pietra, il tavolo al centro dove cucinando si stava anche in compagnia conversando con la famiglia e gli amici.
Gli arredi sono quelli - rustici e semplici - dei nostri luoghi, reperiti nelle cantine e nelle vecchie case.
Le foto fatte negli anni da mio padre, mi hanno permesso di ristrutturare la casa proprio come era, compreso il forno per fare il pane. Per ovviare al problema della mancanza di acqua, abbiamo fatto dei depositi per il recupero dell'acqua piovana che viene utilizzata per gli scarichi dei bagni e per l'orto.
Tutto come una volta, compresi i materiali di costruzione che rispondono ai principi della bioarchitettura. I vecchi muri in sasso, trovati sotto l’intonaco, sono stati riportati a vista ed ora, nella loro magnificenza, sono la testimonianza dell’ingegno della povera gente dei nostri luoghi, che riusciva a costruire case con sassi, piccoli e grandi, reperiti sul luogo.